Il Dizionario internazionale di Psicoterapia, Garzanti (voce curata dal Dott. Salvo Zito) definisce la Psicoanalisi relazionale nel seguente modo:
"Orientamento psicoanalitico che si origina dalla confluenza di più tradizioni post-freudiane (le relazioni oggettuali, la psicoanalisi interpersonale, la psicologia del Sè) e articolato su un nuovo paradigma in grado di andare oltre la concezione "classica" fondata sul modello pulsionale. Tale sviluppo, avvenuto negli stati Uniti a partire dagli anni 80, condurrà nel 1988 all'apertura, nell'ambito del post-doctoral program dell'università di New York, di un indirizzo denominato relational track, contemporaneamente in Italia, attraverso un percorso parallelo ma indipendente, già dalla metà degli anni 70 un gruppo di psicoanalisti edotti dalla lezione di D. Rapaprt e dei post-rapaportiani e animati da un approccio critico e riformista nei confronti del modello classico aveva dato origine a una propria "psicoanalisi della relazione", che nel 1985 sfocerà nella fondazione della Società Italiana di Psicoanalisi della Relazione" (SIPRe).